web analytics

Ottavo posto per Nicky Russo alle Paralimpiadi di Tokyo

LUCCA. Si conclude con un dignitosissimo ottavo posto l’avventura di esordio di Nicky Russo alle Paralimpiadi di Tokyo. Un risultato eccellente che va ben oltre la posizione di classifica per l’atleta della Virtus Lucca, specialista nel getto del peso categoria F35, chiamato a rappresentare l’Italia nella competizione più importante e prestigiosa al mondo. Sotto la pioggia battente di Tokyo, Russo, benché condizionato dal clima non favorevole e forse tradito anche dall’emozione, ha dato comunque vita a una buona prestazione raggiungendo la misura più alta, 12.58, nel penultimo lancio. Questa la sua sequenza: 12.56, 11.25, 12.36, 12.58, 11.91. Sul gradino più alto del podio l’Uzbekistan con Norbekov, argento per l’Argentina con Urra e bronzo per la Cina con Fu.

«Ho realizzato un sogno – afferma Russo ai microfoni Rai con un pizzico di amarezza – anche se mi dispiace aver sbagliato sul secondo lancio dove non ho spinto come dovevo. Dalle prossime gare spero di riuscire a raggiungere le stesse misure degli allenamenti perché so bene che per competere a questi livelli serve migliorare». Con la serenità che lo contraddistingue e con l’ottimismo che gli consente di trarre sempre il massimo e il meglio da ogni circostanza, il lanciatore di Rionero in Vulture, allenato dal tecnico Pier Paolo Zaccaro, prosegue: «Ho vissuto un’esperienza bellissima, impossibile da descrivere in poche parole. Vedere così tanti atleti con tutta questa forza di volontà è una cosa straordinaria. Il mio obiettivo per il futuro è quello di continuare a lavorare forte per arrivare alle prossime Paralimpiadi di Parigi 2024 che saranno alla soglia dei miei 50 anni, ma io farò di tutto per esserci».

La Virtus Lucca, che ha seguito con grande emozione la sua gara, è fiera di poter contare su un atleta dallo spessore tecnico ma soprattutto umano del calibro di Nicky Russo. Sempre orgogliosa del suo atteggiamento positivo nei confronti della vita e dello sport nonché dei suoi risultati e della sua partecipazione ai giochi paralimpici, la società si augura di poterlo avere presto a Lucca per tributargli il giusto riconoscimento per gli eccezionali traguardi raggiunti.